Come ottimizzare un sito web per i motori di ricerca (SEO)






I motivi per voler creare un proprio sito web possono essere molti e diversi tra di loro. Tra questi, uno dei più diffusi è quello di ottenere visibilità per il proprio brand, prodotto, servizio o azienda, di ottenere nuovi contatti da potenziali clienti e di vendere online.

Per ottenere tutto questo dobbiamo occuparci del marketing del nostro sito web.

I canali di marketing online sono moltissimi, alcuni esempi dei più popolari possono essere social media marketing, email marketing, blog marketing, pubblicità a pagamento, affiliate marketing e altri ancora.

Tra i migliori canali di marketing online, in termini di efficacia, troviamo il search engine marketing, ovvero il marketing orientato ai motori di ricerca come Google e Bing.

Questa tipologia di promozione del proprio marchio o prodotto è relativamente nuova ed è nata con Internet e il successo dei motori di ricerca. Google è il principale motore di ricerca ed è il sito più visitato al mondo, quindi può potenzialmente veicolare una enorme quantità di traffico web al nostro sito.

Con i motori di ricerca si possono ricevere visitatori al proprio sito principalmente in due modi:

1 - creando una campagna pubblicitaria a pagamento con i relativi annunci e parole chiave che ci interessano. Gli annunci saranno posizionati nelle pagine dei risultati di ricerca del motore quando un utente farà una ricerca con le parole chiave che abbiano inserito nella nostra campagna pubblicitaria. Le visualizzazioni degli annunci nelle pagine dei risultati non comporterà alcun costo per noi, pagheremo solo quando un utente clicca su un annuncio e quindi arriva sul nostro sito web. L'importo del pagamento dipenderà dall'offerta che abbiamo impostato per la campagna, per l'annuncio o per la singola parola chiave.

2 - ottimizzando le pagine web del proprio sito in modo tale che vengano viste dal morore di ricerca nel modo migliore per determinate parole chiave che ci interessano. Questo metodo si chiama SEO, search engine optimization, e consiste appunto nell'ottimizzazione per i nmotori di ricerca allo scopo di migliorare il posizionamento nelle pagine dei risultati di ricerca e quindi alla fine di ricevere traffico web gratuito ed organico dai motori.

In questo articolo ci occuperemo solamente di questo secondo metodo e lo descriveremo in dettaglio.

Tra i nostri servizi, oltre alla creazione e sviluppo di siti web, ci sono anche quelli dedicati al marketing sui motori di ricerca, sia con campagne pubblicitarie a pagamento sia per l'ottimizzazione SEO. Questi servizi sono offerti ai nostri clienti a prezzo molto interessanti. Per maggiori informazioni non esitare a contattarci.

Principali fattori del posizionamento organico

I fattori principali per un buon posizionamento organico nei motori di ricerca, per i quali dovremmo concentrare i nostri sforzi di search engine marketing, sono principalmente due:

1 - ottimizzazione interna delle pagine e dei contenuti del sito

2 - ottimizzazione esterna con creazione di link in ingresso al sito

Vediamo in dettaglio che cosa sono questi due fattori che, se ben implementati, ci permetteranno di ottenere traffico web gratuito e mirato al nostro sito.

Ottimizzazione Onsite per i motori di ricerca

L'ottimizzazione onsite, come già accennato, consiste nel creare pagine e contenuti che vengono visti positivamente dal motore di ricerca e che quindi vengono posizionati più in alto nei risultati di ricerca rispetto ad altre pagine meno ottimizzate.

L'ottimizzazione onsite quindi, si pratica attraverso i contenuti che sono testi, immagini, file media come video. Il contenuto più importante sono i testi. I testi di una pagina dovranno contenere le parole chiave per le quali vogliamo apparire ben posizionati sul motore di ricerca. Sarà utile quindi fare una ricerca preliminare sulle parole chiave più ricercate e su quanto traffico potenziale possono portarci. Trovate le giuste parole chiave, le inseriremo nel titolo della pagina, nei metatag e in varie parti del testo visibile della pagina. Non c'è bisogno di esagerare inserendo troppe parole chiave nei nostri testi, anzi questo potrebbe penalizzarci, i testi dovranno essere più naturali possibile, corretti ortograficamente e con una adeguata quantità di parole totali, ad esempio 500 o più.

Più pagine creeremo sul nostro sito e più contenuti il motore di ricerca potrà indicizzare portandoci quindi un maggior numero di visitatori. A questo scopo può essere molto utile avere una sezione blog nel nostro sito personale o aziendale. I blog sono efficaci strumenti da sempre usati per avvantaggiarsi sui motori di ricerca dagli esperti di web marketing.

Aggiungendo al proprio blog articoli ben ottimizzati sulle giuste parole chiave, facendolo regolarmente, con costanza, si inizieranno a vedere i primi risultati per quanto riguarda il traffico proveniente dai motori di ricerca.

Il nostro servizio di creazione siti include la possibilità di aggiungere, senza costi aggiuntivi, una sezione blog in ogni sito web che realizziamo.

Ottimizzazione Offsite per i motori di ricerca

Con l'ottimizzazione offsite non dovrai lavorare direttamente sul tuo sito web, ma invece ti dovrai occupare di trovare e creare link in ingresso al tuo sito tramite risorse esterne di terze parti. Questa attività viene chiamata link building ed è molto importante per un buon posizionamento, se viene fatta nel giusto modo, se invece si abusa dell'attività di link building si rischia seriamente di essere penalizzarti o addirittura esclusi dai risultati di ricerca.

Per la massima efficacia i link in ingresso dovranno essere su siti attinenti all'argomento principale del nostro sito web e su siti ritenuti dal motore di ricerca di una certa autorità.

Le strategie di link building sono diverse, ne elenchiamo qui alcune delle più popolari.

1 - Creare link dai propri profili social verso il proprio sito. Se hai un account su Facebook, Instagram, Twitter, Tik Tok, Linkedin o altri social network inserisci il link al tuo sito nel profilo del tuo account e pubblica alcuni post con il link al tuo sito.

2 - Fare blog marketing, ovvero inserire commenti su blog di terzi inserendo nel campo del sito web l'url del proprio sito e se utile anche il link direttamente nel commento. Non stiamo suggerendo di abusare di blog di altre persone ma invece di una attività di marketing che dovrà essere utile anche al proprietario del blog, postando un commento rilevante e che aggiunga valore all'articolo che stiamo commentando. Se facessimo diversamente mettendo commenti di puro spam sicuramente non verrebbero accettati e quindi il nostro link non pubblicato.

3 - Fare forum marketing, anche in questo caso, come per il blog marketing scriveremo dei contenuti che aggiungono valore alle discussioni in cui partecipiamo. I nostri link potranno apparire direttamente nel contenuto dei nostri messaggi, e nella nostra firma. Inoltre è anche possibile inserire un link nel profilo dell'account che abbiamo creato nel forum dove ci siamo iscritti.

4 - Fare scambio link con altri siti che siano attinenti al nostro. Noi inseriremo il link del sito partner nelle pagine del nostro sito e in cambio riceveremo un link reciproco nel sito del partner che punta al nostro sito.

5 - Fare article marketing, ovvero scrivere articoli che contengono link al nostro sito e pubblicarli in portali e siti che permettono l'inserimento di articoli di terze parti.

6 - Segnalare il proprio sito alle directory web. Le directory web sono una particolare tipologia di sito web che ha lo scopo principale di elencare altri siti divisi per categoria. Possiamo segnalare il nostro sito in tutte le directory che vogliamo compilando il modulo di segnalazione. Se il proprietario della directory considererà positivamente la segnalazione inserirà il link al nostro sito nella categoria appropriata. Alcune directory sono completamente gratuite, altre richiedono un link reciproco e altre ancora chiedono un pagamento per l'inserimento del link.

Ci sono diversi altri metodi per ottenere link al proprio sito ma quelli elencati sono i principali.

Di solito i link migliori sono quelli che arrivano in modo naturale. Scrivendo dei contenuti di elevato valore sul nostro sito otterremo dei link da altri siti che apprezzano i nostri contenuti e quindi li citeranno nelle loro pagine.

Sconsigliamo vivamente l'utilizzo di strumenti e tecniche automatizzate per ottenere migliaia di link in ingresso. Queste tecniche non funzionano e porteranno in breve tempo alla penalizzazione del nostro sito.

Ci sono invece strumenti online che possono essere molto utili per l'attività di link building come quelli che permettono di vedere i link dei nostri concorrenti per poi replicarli sul nostro sito. O seguenti sono dei tools per vedere i link in ingresso di qualsiasi sito:

https://ahrefs.com/it/backlink-checker
https://www.backlinkwatch.com/

Il lavoro di link building richiede pazienza e tempo da dedicarci però è sicuramente un fattore molto importante per un buon posizionamento organico, quindi non va assolutamente trascurato.

I link in ingresso devono avere certe caratteristiche per influenzare positivamente il ranking nelle pagine di ricerca. Qui elenchiamo alcune caratteristiche che hanno un effetto positivo:

- autorevolezza del dominio
- elevata età del dominio
- testo nel link con parola chiave
- testo nel title del link con parola chiave
- posizione nella parte alta del link nei contenuti
- presenza in una pagina importante, come la homepage
- contestualizzazione del link nel contenuto della pagina
- bassa quantità di link esterni della pagina
- varietà delle fonti di link
- link da siti localizzati
- link da siti istituzionali
- link da siti autorevoli
- link da siti pertinenti

Ci sono anche altri fattori che abbiamo descritto in un altro articolo che puoi trovare qui:

Principali fattori per un buon posizionamento sui motori di ricerca